La sottotrama oltre la trama
La sottotrama è una serie di eventi che costituiscono una storia separata dalla trama principale del romanzo, pur rimanendo a essa subordinata.
Se stiamo scrivendo un racconto, probabilmente non sentiremo il bisogno di inserire sottotrame: difficilmente avremmo spazio sufficiente per svilupparle (a meno che non si tratti di un racconto lungo), e per di più rischieremmo di distrarre il lettore dalla storia principale.
Quando però ci troviamo nella prima stesura di un romanzo, la totale assenza di sottotrame rischia di rendere la lettura noiosa come un viaggio in un corridoio privo di finestre.
Cosa ci può dare una sottotrama?
1 – Momenti di stacco dall’atmosfera della storia principale.
2 – Possibilità di conoscere i personaggi in diverse situazioni.
3 – Spazio per antefatti della storia principale e altre spiegazioni utili al
lettore.
4 – Sviluppo dei temi trattati nella storia principale.
Qualunque uso si stia facendo della sottotrama, è fondamentale non dedicarle uno spazio spropositato e posizionarla nei punti giusti della storia principale perché non si trovi a interferire con i suoi momenti più importanti.
(da Nel cuore della storia – Grazia Gironella)
Grazia Gironella, nata a Bologna, vive ai piedi delle montagne friulane ed è appassionata di natura e discipline orientali. Tra le sue pubblicazioni: La strada che non scegli (biografia); Cercando Goran (Searching for Goran in lingua inglese), Veronica c’è e Tutti gli amori imperfetti (romanzi); Tarja dei lupi e La pace di Jacum (racconti lunghi), e il manuale di scrittura creativa Nel cuore della storia.