Estate, tempo di Liebster!
A dire il vero l’estate non c’entra: il Liebster Award arriva quando arriva.
Grazie a Luz e Cristina, che mi hanno nominata, eccomi qui ad appuntarmi di nuovo al petto la coccarda del Liebster Award.
E grazie (tre “grazie” in tre righe..), in antipatico ritardo, anche a Barbara Businaro di Webnauta, che mi aveva nominata del novembre scorso. L’ho scoperto per caso mentre cercavo di capire se questo fosse il mio secondo o terzo Liebster, e mi è dispiaciuto non essermene accorta prima. Per fortuna la gratitudine non è mai in ritardo, proprio come gli stregoni secondo Gandalf. Ma passiamo alle regole del premio (non le rispetto, ma le cito per… ehm… correttezza).
– Ringraziare la persona da cui si è ricevuto il premio e rispondere alle sue undici domande.
– Segnalare altri undici blogger ritenuti meritevoli che abbiano meno di 200 followers.
– Comunicare la premiazione ai vincitori.
– Proporre undici domande.
Mi è impossibile segnalarvi undici blog poco conosciuti che apprezzo e seguo, perché ultimamente mi sono affezionata ai “soliti noti” e sperimento di meno, ma posso dirvi quali sono i blog che ho visitato di recente, al di fuori della mia cerchia abituale, per i motivi più diversi. Non sono nemmeno undici, ma ormai la frittata è fatta…
1. Project Excape
2. Maidalen
3. Sabrina Grementieri
4. Volpi che camminano sul ghiaccio
5. Luca Vivan
6. LadiesAreBaking
7. L’angolo di Cle
8. The Gallivant Post
9. La Lettrice Rampante
E ora rispondo – in poche parole, per non farvi crescere la barba! – alle domande di Luz e Cristina.
LUZ
1. Il primissimo libro che hai ricevuto in dono. Impossibile ripescarlo… ricordo me stessa piccola e con l’influenza, nel lettone di papà e mamma, mentre contemplo soddisfatta una distesa di libricini.
2. Come ti immagini da vecchia? Un po’ balzana e interessata a tutto, se la salute mi assiste.
3. C’è un viaggio in luoghi remoti che vorresti fare prima o poi? Il vero sogno, la Scozia, l’ho realizzato due volte e aspetto la prossima. A parte questo mi ispirano i parchi statunitensi, il Giappone, la Nuova Zelanda… ma i viaggi in aereo sono off-limits per via della mia cagnolona.
4. Hai mai scritto un libro? A oggi ho pubblicato un romanzo, due saggi e un racconto lungo. Poi c’è il resto.
5. Hai mai scritto una poesia? Ne ho scritte quattro o cinque. Un aneddoto buffo: di recente, riordinando i file, scopro una poesia meravigliosa. Niente di strano, perché tengo sempre le frasi e i brani che mi colpiscono di più. Dopo avere cantato le lodi della poesia in questione alla famiglia, mi rendo conto che… è mia! Quando scrivo poesie non sono in me, l’ho sempre pensato.
6. Tre aggettivi che riguardano i tuoi pregi. Sensibile, curiosa, sincera.
7. Tre aggettivi che riguardano i tuoi difetti. Testarda, insicura, poco flessibile.
8. In quale epoca storica del passato ti vedresti assai bene? Medioevo, sicuramente (difficile non vedercisi, con tanti secoli a disposizione!).
9. Pianifichi tutto prima di un viaggio o inventi là per là? Pianifico, soprattutto perché mentre lo faccio è come se fossi già partita.
10. Se tu fossi un personaggio della letteratura, saresti… Galadriel, ma è piuttosto un “vorrei essere”.
11. Quanto tempo hai impiegato a scrivere questo post? Santo cielo, una settimana!
CRISTINA
1. Ti fa più paura l’imprevisto o la routine quotidiana? L’uno o l’altra a seconda del periodo più o meno movimentato, ma sicuramente sono una persona cauta; l’imprevisto mi destabilizza.
2. A scuola qual era la materia in cui andavi meglio e quella in cui andavi peggio? Andavo bene in tutte le materie, ma in matematica non brillavo.
3. Qual è il difetto e la virtù che senti di possedere da sempre? Pregio: mi sento naturale, nel duplice senso di “legata alla natura” e “poco inquinata dal periodo storico e dai doveri sociali”; difetto: un’eccessiva prudenza che a volte mi impedisce di fare le scelte giuste.
4. Qual è il difetto che non sopporti nel prossimo, e la virtù che ami trovare nelle persone? Mi colpisce negativamente la superficialità, mentre mi piacciono le persone trasparenti.
5. Che cosa ti fa stare veramente male e che cosa ti trasmette pura gioia? Se si creano contrasti che non ho la possibilità di sanare parlandone, oppure vengo fraintesa e non posso spiegarmi, mi angoscio oltre il ragionevole. La mia fonte di gioia più grande, al di là della famiglia, è la natura.
6. Secondo te esiste l’amicizia tra artisti, a qualsiasi categoria appartengano? Certo che sì. A pensarci, non credo che per l’amicizia esistano barriere, anche se gli individui spesso le vedono.
7. Ti è mai capitato di avere un déjà vu, ovvero la sensazione di essere già stato in un determinato luogo? Mi succedeva soprattutto in passato; negli ultimi anni gli episodi si sono diradati.
8. Esiste la magia? La realtà per me va oltre il visibile, ed è anche magica.
9. Preferisci i film in bianco e nero oppure a colori? A colori, perché sanno più di vita.
10. Che cosa ti trasmette la lettura di un bel libro? La sensazione è un incrocio tra l’essere risucchiata da un portale all’altezza del cuore e il volare via. Ho reso l’idea almeno un po’?
11. Qual è l’espressione artistica superiore a tutte le altre? Non c’è una gerarchia tra le arti, per quanto mi riguarda. Le opere d’arte, invece, possono essere di livelli diversi, ma anche in questo caso mi sentirei a disagio nel giudicare.
Non ho mie domande ai blogger segnalati, ma mi associo a quelle di Luana-Luz e Cristina. Chiunque abbia voglia di rispondere, nominato o no, anche scegliendo le domande che preferisce, sarà il benvenuto. Non mi offenderò se passerete il giro. La tempesta Liebster ha già imperversato a lungo, e non vorrei darvi il colpo… di Grazia! (Dopo questa, sparisco.)
Grazia Gironella, nata a Bologna, vive ai piedi delle montagne friulane ed è appassionata di natura e discipline orientali. Tra le sue pubblicazioni: La strada che non scegli (biografia); Cercando Goran (Searching for Goran in lingua inglese), Veronica c’è e Tutti gli amori imperfetti (romanzi); Tarja dei lupi e La pace di Jacum (racconti lunghi), e il manuale di scrittura creativa Nel cuore della storia.
22 commenti
Monica
Ah, il Liebster! Ogni tanto ritorna ed è sempre un piacere, non solo per le nomination ma perché possiamo scoprire qualcosa in più dei blogger che seguiamo. Nelle prossime settimane dovrei dare anch'io le mie risposte. Per il momento, le tue, dirette e sintetiche, mi piacciono molto.
Grazia
Al di là della catena, il Liebster è davvero un modo piacevole per conoscersi meglio. Aspetto le tue risposte!
Clementina Daniela Sanguanini
Che bella sorpresa: grazie mille! :-))) Ma mi concederesti di usare la tua immagine (ovviamente attribuendo ti i crediti)? È stupenda.
Sai Grazia che se la tua bella cagnolina non sopporta il volo potresti tentare di raggiungere il Giappone con treno e nave? Ci sarebbe la Transiberiana che ti porta fino a Vladivostok e da lì dovresti prendere il traghetto fino a Fushiki.
Grazia
Ho preso l'immagine da Pinterest. L'autrice dovrebbe essere Karla Gerard, che dipinge cose magnifiche e ora vado ad aggiungere anch'io nei credits.
Non so come se la caverebbe Maya in stiva, ma ho lavorato vent'anni in aeroporto e ho visto/sentito bruttissime storie di cani trasportati, perciò la Transiberiana sarebbe davvero l'unica soluzione per il Giappone… ma allora dovrei lasciare a casa mio marito. Ah, mettere d'accordo tutti è una vera impresa… Grazie per il consiglio, è un'ipotesi affascinante.
Andrea Di Lauro
Mi sa che devo preparare un Liebster allora
Purtroppo Il Project Excape non segue ancora molti blog, ma ci impegneremo in questo bel momento di condivisione.
Per rimanere in tema con la tua ultima frase: grazie Grazia, o, Grazia, grazie (per la nomination)
Grazia
Prego! (Lo sai che il "grazie Grazia" è una persecuzione? ;))
Andrea Di Lauro
Immaginavo, ho voluto rigirare il coltello virtuale nella piaga reale hihihi
Cristina M. Cavaliere
Ahahah! "Il colpo di… Grazia" è troppo bello come gioco di parole! Anch'io ti ringrazio di aver risposto alle domande. Tra le mie, ho adorato la risposta alla 10. "Che cosa ti trasmette la lettura di un bel libro?" "La sensazione è un incrocio tra l’essere risucchiata da un portale all’altezza del cuore e il volare via."
Allora arrivederci al prossimo Liebster!
Grazia
Così tardi? Temo che avrai mie notizie in tempi molto più brevi.
Barbara Businaro
Ah già, è vero che avevo inserito anche questo blog nel giro di Liebster! Mi avevano detto che avrebbero funzionato i pingback per l'avviso agli altri utenti (cioè il link che avevo inserito sul mio sito doveva essere notificato in automatico al sito linkato) e invece no: ho imparato poi che è bene avvisare con un commento!
Quindi chissà quanti altri Liebster sono andati persi perché questi pingback fanno quel che vogliono…
Grazia
Conosco i pingback soltanto di nome, perciò non mi fido molto di loro. Grazie di essere passata!
Elena Ferro
Ciao Grazia, curioso che proprio quando decido di rallentare con il blog mi arrivi questa bella nomination che è anche un'opportunità di far conoscere le Volpi un po' in giro.
Mi attrezzo per rispondere alle domande scegliendole dal menù che hanno stilato Luz e Cristina. Non mi è chiaro se ci sia un tempo limite per rispondere… Comunque ci provo. A presto e Grassie
Grazia
Nessun tempo limite, né di tempo, né di altro tipo. Se non fosse così, il piacere di partecipare svanirebbe, secondo me. Grazie di essere passata!
Cristina M. Cavaliere
Confermo che non c'è alcuna scadenza, si può rispondere quando si ha tempo e ci si sente ispirati.
Maida Len
Ma è bellissima questa iniziativa, Grazia! Ti ringrazio molto per avermi pensata e premiata. E’ un onore! Mi rassicura il fatto che non ci siano paletti temporali… odio le scadenze! Unico neo: seguo pure io pochi blog, ma mi impegnerò ad esplorare il meglio possibile la rete.Intanto inizierò dai blog che avete segnalato tu, Luz e Cristina.Sarà un gran piacere conoscere e interagire con altre piccole realtà virtuali come la mia.:)
Grazia
Benvenuta, Maida! Grazie a te di avere accettato l'invito. Il bello del Liebster, secondo me, è che nel tempo è diventato la catena meno vincolante che si possa immaginare. Sarà un piacere conoscerti meglio attraverso le tue risposte.
Giulia Lù
Belle le tue risposte, piacerebbe anche a me visitare la Scozia. Anch'io non brillavo in matematica e non amo gli imprevisti. Il Liebster è bello perché è possibile conoscersi meglio!
Grazia
Pensa che, secondo molti, in Scozia "non c'è niente"… Certo non è un posto molto adatto a chi preferisce città e musei; se però hai un buon feeling con quel tipo di paesaggi, è un paradiso.
Elena Ferro
Mia cara Grazia, ci è voluto un po' ma alla fine il mio premio è stato ritirato ! Oggi sul mio blog trovi le mie 11 domande e le 11 risposte…
Grazie per avermi pensata, buona giornata e buona lettura!
Grazia
Grazie a te! Mi affascina molto il fatto che nella tua vita il silenzio sia non soltanto un semplice sfondo, ma un protagonista delle tue giornate. Anche per me ha un grande valore, anzi, è necessario come l'aria.
Elena Ferro
Sai @Grazia, fino a qualche anno fa il silenzio mi spaventava. Riempivo le mie giornate di cose, parole, persone. Non che non sia meraviglioso tutto ciò, ma a un certo punto ti perdi.
E' così che ho cominciato a fermarmi, a restare da sola, a smettere di fare rumore. E piano piano mi sono ritrovata.
Difficile tornare indietro, ma chi lo vuole, in fondo?
Grazia
E' vero: per ritrovarsi serve ascoltarsi, e l'ascolto richiede silenzio. Io sono cresciuta solitaria, per cui di silenzio ne ho avuto anche troppo, in teoria, ma non per questo me ne sono stancata. E' uno dei miei pilastri.