La vita vista da Albert Einstein
L’illusione della separatezza
L’essere umano è parte di un intero chiamato Universo. Egli sperimenta pensieri e sentimenti come qualcosa di separato dal resto, in una specie di illusione ottica della coscienza. Questa illusione è una prigione. Il nostro compito deve essere quello di liberare noi stessi, attraverso l’allargamento del nostro circolo di conoscenze e di comprensione, sino a includere tutte le creature viventi e l’interezza della natura nella sua bellezza.
Albert Einstein (Ulma, 14 marzo 1879 – Princeton, 18 aprile 1955)
Fisico e filosofo tedesco, naturalizzato svizzero e statunitense, con le sue teorie ha rivoluzionato l’interpretazione del mondo fisico.
Per il suo apporto alla cultura in generale è considerato uno dei più importanti studiosi e pensatori del XX secolo.
Grazia Gironella, nata a Bologna, vive ai piedi delle montagne friulane ed è appassionata di natura e discipline orientali. Tra le sue pubblicazioni: La strada che non scegli (biografia); Cercando Goran (Searching for Goran in lingua inglese), Veronica c’è e Tutti gli amori imperfetti (romanzi); Tarja dei lupi e La pace di Jacum (racconti lunghi), e il manuale di scrittura creativa Nel cuore della storia.
10 commenti
Andrea Di Lauro
E se l'essere umano fosse la parte del tutto che l'universo utilizza per la propria auto-consapevolezza e auto-conoscenza?
Grazia
Perché no?
Cristina M. Cavaliere
Il senso della separazione dal'universo è proprio quello che fortifica il nostro ego, cosa deleteria.
Grazia
Dopo un po' di tempo che praticavo yoga, il maestro chiese a tutti noi allievi se avessimo notato cambiamenti nella nostra vita quotidiana in seguito alla pratica, e quali fossero. A me venne da dire che mi sembrava di avere "perso la pelle", un'espressione che non avrei mai usato se ci avessi pensato prima; ma adesso credo di avere avuto un'intuizione giusta di quello che mi stava capitando, non solo grazie allo yoga, ma anche a tutte le altre letture e riflessioni di questi ultimi dieci anni.
Francesca
Ciao Grazia! Immagino che questa citazione ti abbia fatto pensare ai "compiti" dello scrittore. Non c'è quasi bisogno di dirlo…
Grazia
Sì! Anche perché non vedo distinzione tra lo scrittore e l'essere umano. Quello che ci fa evolvere come esseri umani è lo stesso che fa evolvere le nostre attività nel modo migliore.
Marina Guarneri
Mi piace l'espressione "illusione ottica della coscienza", che diventa prigione. Il problema non è solo essere, ma sentirsi parte di uno stesso universo, spesso sappiamo di esserlo ma viviamo come se non lo fossimo.
Grazia
Eh sì, sapere e sentire non sono la stessa cosa, e l'uno vale poco senza l'altro.
Bill Lee
molto buddha
Grazia
Benvenuto! Grazie da parte di Einstein per il complimento.