I love Reflections of Life!
Vi presento una nuova, nutriente collaborazione
Nel mio ultimo articolo E se fosse reale soltanto l’amore? vi raccontavo di avere rinunciato al formato classico dei buoni propositi di inizio anno – ormai lontanuccio, peraltro – per coltivare invece un’atmosfera di generico amore, lasciando che da lì germogli liberamente quello che vuole germogliare.
Qualcuno nei commenti mi ha fatto notare che le voci sulla mia wish-list (leggere, scrivere, essere creativa eccetera) sono a tutti gli effetti degli obiettivi. Io però li intendevo soltanto come esempi di ciò che spesso mi dà gioia e quindi crea amore, in entrata e in uscita. Alcuni però possono sparire ed essere sostituiti, altri modificarsi. L’importante, per me, è avere nelle mie giornate luce, gioia, calore – good vibes, insomma, senza positività forzate. Chi o cosa sia a creare un’atmosfera d’amore non ha più l’importanza che gli attribuivo in passato.
Cerco un equilibrio interiore basato sull’igiene dei pensieri e dei sentimenti. Troppo spesso mi sono trovata, e tuttora mi trovo, in un circolo vizioso di negatività difficile da arginare. Qualche giorno fa, però, davanti a una situazione ricorrente che mi ha già disturbata molte volte, ho avuto un attimo di consapevolezza: permettere o meno a qualcosa o qualcuno di mandarmi fuori centro è una mia scelta, non un fatto inevitabile di cui sono vittima, anche se posso essere convinta del contrario.
Consapevolezza facile da dire, meno da mettere in pratica. Il premio in palio, però, è prezioso. Quindi sto cercando di allentare la smania di controllo e restare aperta il più possibile ai cambiamenti, che vengano da me o dal mondo esterno. Se sono rigida, mi spezzerò; se sono flessibile, mi piegherò. Non posso scegliere al cento per cento quello che incontro nella mia vita, ma spesso – più spesso di quanto credevo – c’è spazio per questo potere di scelta.
Dalla mia lista mancava, strano a dirsi, una delle voci principali: la condivisione. Poche cose mi danno più gioia del mettere in comune con altre persone ciò che imparo strada facendo e ricevere dagli altri qualche frammento della loro esperienza. Proprio per questo motivo sono felice della collaborazione, iniziata qualche mese fa, con il canale YouTube Reflections of Life (ex Green Renaissance), per cui curo la traduzione dei sottotitoli in italiano.
Il motivo per cui queste semplici traduzioni, offerte a titolo gratuito, meritano un posto sul podio amore-gioia (non sono la stessa cosa, in fondo?) è duplice: la traduzione dall’inglese è sempre stata la mia grande passione, fin dai tempi della scuola per interpreti; ma soprattutto adoro i video di Reflections of Life. Per un lungo periodo non sono riuscita a guardarne nemmeno uno senza piangere (Marina, non ti stupisco).
C’è sempre qualcosa da guarire, in qualche angolo nascosto… Ora uso meno Kleenex, ma non smetto di essere rapita dalle interviste di Justine e Michael – perché di questo si tratta: interviste che assumono la forma del monologo, con l’intervistatore che rimane invisibile.
I video di Reflections of Life, che ha base in Sud Africa, sono professionali e curati sotto ogni aspetto. Per la loro atmosfera, li trovo quasi ipnotici, come se guardarli fosse una forma di meditazione. Ogni video presenta una persona normale-speciale che racconta le svolte salienti della sua vita e gli insegnamenti che ne ha tratto.
Gli argomenti sono vari, le situazioni descritte anche, ma tutti gli intervistati raccontano le proprie esperienze di vita con un calore che attraversa lo schermo. Ascoltarli è un’esperienza di condivisione che mi arricchisce sempre. Impossibile non collegarsi all’esperienza umana del protagonista; difficile, alla fine, non avere voglia di abbracciarlo. Credo quindi che Justine e Michael riescano alla grande nel loro intento.
Il nostro obiettivo è ispirare cambiamento raccontando storie belle e significative. Attraverso i nostri video esploriamo cosa significa essere umani, parlando con persone normali che fanno cose straordinarie. Abbiamo sempre detto che se ogni video tocca una persona soltanto, le dà speranza o la fa sentire più ispirata, allora abbiamo raggiunto il nostro obiettivo.
(dal sito Reflections of Life)
Vi propongo il video La terra diventa oro perché è particolarmente in sintonia con l’argomento amore, che temo stiate ormai trovando stomachevole… ma i video sono tanti, e sono sicura che troverete qualcosa di vostro gusto, se deciderete di andare a curiosare. In ogni caso sento che c’è altro amore in arrivo…
Alla prossima!
Grazia Gironella, nata a Bologna, vive ai piedi delle montagne friulane ed è appassionata di natura e discipline orientali. Tra le sue pubblicazioni: La strada che non scegli (biografia); Cercando Goran (Searching for Goran in lingua inglese), Veronica c’è e Tutti gli amori imperfetti (romanzi); Tarja dei lupi e La pace di Jacum (racconti lunghi), e il manuale di scrittura creativa Nel cuore della storia.
16 commenti
Ariano Geta
Non lo conoscevo, andrò sicuramente a dare un’occhiata.
Grazia
Mi farà piacere conoscere le tue impressioni. Per mio figlio l’età media degli intervistati è troppo alta, ma io non la trovo… umpf… così alta.
Marina Guarneri
Non mi stupisco e ne capisco pure le ragioni. Ho visto questo video (tra l’altro con un inglese comprensibile anche per me che non sono proprio ferratissima, ehm!) e approfondirò, perchè mi è piaciuto e mi piacciono soprattutto lo spirito e gli obiettivi del collettivo.
Grazia
Mi fa piacere! Credo che la possibilità di conoscere persone con cui si è in sintonia sia un grande privilegio offerto dalla rete. Poi ci sono anche i problemi, soprattutto per le generazioni native digitali, ma il bilancio secondo me è comunque abbondantemente positivo.
Giulia Mancini
Ho visto il video, mi è piaciuto molto. Quindi tu curi le traduzioni dei sottotitoli, una bella forma di amore e di condivisione. *-*
Grazia
Vero? Le traduzioni non mi impegnano molto tempo, anche se sono un po’ pignola, e mi rende felice partecipare in questo modo.
Elena
Che bella condivisione, Grazia. Non sapevo di questa tua attività, splendida come il canale e il video che ci hai suggerito. Un lavoro molto bello il loro e il tuo. Anche questo è condividere l’amore e tarsformare la terra in oro
Un abbraccio
Grazia
Mi fa piacere che il lavoro di Justine e Michael venga conosciuto. I loro video sono un bagno di calore umano.
Marco Lazzara
Massimo rispetto al lavoro di chi con grande pazienza si mette a fare i sottotitoli ai video, lavoro doppio perché oltre alla traduzione bisogna stare attenti alla precisione del minutaggio o risultano sfasati.
Grazia
Per fortuna questa parte del lavoro è a carico di Justine e Michael. Io mi limito a tradurre, ma in quel poco metto il meglio di me.
Barbara
“Ma quali sottotitoli? Ah no, spetta, che io ce li ho di default in Inglese…”
Molto bello questo video e per essere uno che non ha finito la scuola, parla molto bene l’Inglese, alcune parole le pronuncia quasi come un native speaker (ma se lo capisco è perché non lo è, lo ha studiato dopo). Mi sono iscritta al canale perchè ho visto qualche titolo interessante e potrebbe aiutarmi nella pratica dell’ascolto, dei diversi accenti, ma soprattutto scommetto che sbirciando un po’ trovo qualcosa da condividere con le mie peakers. Complimenti per questa bella collaborazione, decisamente ricca!
Grazia
Forse per i tuoi scopi non è il canale ideale, perché l’inglese è quello parlato accanto all’afrikaans dei Boeri, quindi un po’ ibrido, anche come pronuncia. Quanto ai valori da condividere, credo che ne troverai.
Queen
Ti ho linkato su Pinterest perchè credo che il benessere di tutti sia importante e post come il tuo siano molto utili 😉🤗
Grazia
Benvenuta, Queen, e grazie della condivisione. L’esperienza con Green Renaissance – che nel frattempo è diventata Reflections of Life – è molto importante per me, ed è una gioia sapere che può esserlo anche per altri.
Cristina
Ho appena lasciato un commento sul penultimo post in cui aggiungevo la condivisione! Ho guardato questo splendido video, e la cosa che più mi ha colpito, al di là di concetti condivisibilissimi, è la gioia delle espressioni, e l’estrema dolcezza con cui queste persone interagivano tra di loro. Penso che il sorriso del protagonista, gli sguardi delle bambine, il lavoro nei campi, la natura da cui sono circondati, valgano più di mille parole! Mi sono iscritta e seguirò questo canale anch’io.
Grazia
Bene! Questo video aveva comunicato anche a me una grande dolcezza, ma devo dire che tutti i video di Green Renaissance trasmettono un’intensità di amore speciale, non sdolcinato e di facciata, come a volte succede. Adesso piango di meno, ma la voglia di abbracciare i protagonisti non se ne va. Inizio a considerarla una vera terapia.