Scrivere secondo Ursula Le Guin e Adam Rifkin
LE PAROLE PER LO SCRITTORE
Lo scrittore è una persona cui importa cosa significano le parole, cosa dicono, come lo dicono. Gli scrittori sanno che le parole sono la loro strada verso la verità e la libertà; per questo le usano con cura e attenzione, con timore e piacere. Usando bene le parole, rafforzano le loro anime. Poeti e narratori passano la vita ad apprendere la tecnica e l’arte del buon uso delle parole, e le loro parole rendono le anime dei lettori più forti, più luminose, più profonde.
(Ursula Le Guin)
SEI UN PUGILE
Sei un pugile. Il tuo lavoro è prendere pugni in faccia e continuare a boxare. È facile dire: “Ho scritto cinque sceneggiature, non ne ho piazzata nessuna. Ci ho provato. Torno a Chicago.” Non puoi farlo. Se vuoi fare carriera a Hollywood, non puoi fallire. Puoi mollare, come fa la maggior parte delle persone quando i risultati non arrivano abbastanza in fretta per i loro gusti, ma non puoi fallire. Esistono tante opportunità quante sei in grado di creartene. Puoi scrivere una sceneggiatura al giorno, ogni giorno, per tutta la vita, se hai questa convinzione.
(Adam Rifkin)

Grazia Gironella, nata a Bologna, vive ai piedi delle montagne friulane ed è appassionata di natura e discipline orientali. Tra le sue pubblicazioni: La strada che non scegli (biografia); Cercando Goran (Searching for Goran in lingua inglese), Veronica c’è e Tutti gli amori imperfetti (romanzi); Tarja dei lupi e La pace di Jacum (racconti lunghi), e il manuale di scrittura creativa Nel cuore della storia.
Il manifesto di K. M. Weiland
La sorpresa nella narrativa
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