Le parole sono musica
Lo dice Gary Provost
Questa frase ha cinque parole. Ed ecco altre cinque parole. Queste cinque parole vanno bene. Molte di seguito diventano monotone. Ascolta che cosa sta succedendo. Lo scritto sta diventando noioso. Il suono è già soporifero. È come un disco inceppato. L’orecchio ha bisogno di varietà.
Ora ascolta. Vario la lunghezza della frase, e creo musica. Musica. La scrittura canta. Ha un ritmo piacevole, una melodia, un’armonia. Uso frasi brevi. Uso anche frasi di media lunghezza. E qualche volta, quando sono sicuro che il lettore sia riposato, lo impegno in una frase di discreta lunghezza, una frase che brucia di energia e costruisce con l’impeto di un crescendo, con il rullo di tamburi e il fragore dei piatti che dicono ascolta questo, è importante.
Gary Provost (1944-1995) è stato uno dei più amati maestri di scrittura creativa negli Stati Uniti, e ha insegnato a migliaia di scrittori con i suoi seminari, libri, articoli e video. Ha scritto 24 libri che includono testi sulla scrittura, romanzi di genere mistery, romance e young adults, biografie, gialli e manuali sullo sport e sul mondo degli affari.

Grazia Gironella, nata a Bologna, vive ai piedi delle montagne friulane ed è appassionata di natura e discipline orientali. Tra le sue pubblicazioni: La strada che non scegli (biografia); Cercando Goran (Searching for Goran in lingua inglese), Veronica c’è e Tutti gli amori imperfetti (romanzi); Tarja dei lupi e La pace di Jacum (racconti lunghi), e il manuale di scrittura creativa Nel cuore della storia.
Scrivere il sottotesto
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21 commenti
Tenar
Brano carinissimo!
Grazia
Vero? Questo metodo spiega-e-dimostra è molto efficace. Sarebbe interessante adottarlo per altri argomenti.
Francesca
Insomma: periodi lunghi solo con estrema parsimonia! Peccato, accidenti…mi sarebbero piaciuti!
Grazia
In fondo lui dice soprattutto di non essere monotoni; il resto è stile personale. Puoi sempre lanciarti nei periodi lunghi, dare in lettura a qualcuno e spiarlo per vedere se si addormenta o salta qualche paragrafo.
Gus Omar O.
Buoni i consigli ma il talento non si inventa.
Buona domenica.
Grazia
Giusto: il talento non si inventa, ma si nutre e si coltiva. Buona domenica anche a te.
Anonimo
È la versione mite dell'imperativo "punto e a capo!".
Grazia
In che senso "punto e a capo"? Non ho capito.
Grazia
Ah, sì; direi che Provost soprattutto caldeggia un saggio uso del punto. L'"a capo", però, è fondamentale. E' una cosa cui faccio molto caso mentre scrivo. Grazie per il chiarimento!
Anonimo
Hai ragione! Ti ho scritto e non avevo fatto ancora colazione
Mi sono venute in mente le parole dell'insegnante di allora che sotto dettatura "ingiungeva" di andare a capo. Leggendo il tuo post avevo notato come questo fosse così importante e perché. E questo spiegato molto semplicemente.
Anonimo
Prego, e scusami. Ho letto con molto interesse l'articolo, anche se con il mio commento mi sa che non ho proprio centrato "il punto"!
Grazia
Del resto "per un punto Martin perse la cappa"… okay, okay, basta punti.
Anonimo
D'accordo
Cristina M. Cavaliere
Come sempre la virtù sta nel mezzo: né frasi singhiozzanti né periodi chilometrici. Buon inizio di settimana per domani!
Grazia
Le frasi singhiozzanti, applicate a tappeto, mi disturbano ancora di più dei periodi chilometrici. Qualcuno diceva "perché ci vuole orecchio"… per fortuna anche l'orecchio si addestra. Buona settimana!
Cristina M. Cavaliere
Mi viene anche in mente il "pollice verde". Io non ce l'ho e sono pure riuscita a far morire un piccolo cactus. Mia madre, invece, pota le piante, implacabile, rinvasa e travasa, e tutte le volte scommetto che la pianta non sopravviverà… ed eccola più bella che pria!
Grazia
Ah, sì, un po' come mia nonna! Le piante non le interessavano neanche più di tanto; prendeva talee, le ficcava in un vaso e se ne dimenticava, e poi… scommetto che con lei sarebbe fiorito anche uno stuzzicadenti.
Glò
Passo davvero efficace!
Grazia
E' vero, rende molto l'idea.
Lorenzo Brigatti
Riuscire a condensare un corso di scrittura in due paragrafi è geniale. Grazie per avermelo fatto conoscere, Grazia, cercherò qualche suo libro da leggere (a meno che tu non ne abbia già uno da consigliarmi! )
Grazia
E' piaciuto anche a me, infatti ho ordinato "100 Ways to Improve Your Writing", che sto ancora aspettando. Sembra il più gettonato, ma Provost ha scritto parecchio.