La scrittura secondo Italo Calvino e Rick Bass
VERSO LA VERITÀ
Ogni tanto mi accorgo che la penna ha preso a correre sul foglio come da sola, e io a correrle dietro. È verso la verità che corriamo, la penna e io, la verità che aspetto sempre che mi venga incontro, dal fondo d’una pagina bianca, e che potrò raggiungere soltanto quando a colpi di penna sarò riuscito a seppellire tutte le accidie, le insoddisfazioni, l’astio che sono qui chiusa a scontare.
(Italo Calvino)
IL DOVERE DI MENTIRE
Esiste un’enorme differenza tra l’essere uno scrittore di storie e una persona normale. Come persone, è vostro dovere essere equilibrati e non scoppiare in pianto per strada, o tirare fuori gli autisti maleducati dalle loro auto o dondolarvi dai rami degli alberi. Ma come scrittori è vostro dovere mentire e vedere ogni aspetto della vita, per quanto bizzarro o indecente, come un’interessante possibilità. Forse dovrete essere spietati o amorali nei vostri scritti per essere originali. Raccontare una storia presa direttamente dalla vita reale è il lavoro di un giornalista, non di un creatore. Dovete rendere la vostra storia migliore, più grande, più magica, più ricca di significato della vita, indipendentemente da quanto speciale o meraviglioso sia stato quel momento nella realtà.
(Rick Bass)

Grazia Gironella, nata a Bologna, vive ai piedi delle montagne friulane ed è appassionata di natura e discipline orientali. Tra le sue pubblicazioni: La strada che non scegli (biografia); Cercando Goran (Searching for Goran in lingua inglese), Veronica c’è e Tutti gli amori imperfetti (romanzi); Tarja dei lupi e La pace di Jacum (racconti lunghi), e il manuale di scrittura creativa Nel cuore della storia.
Il miglioramento dello scrittore
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