8 stimoli per la scrittura
Anche se scriviamo per passione, qualche volta sembra proprio che non riusciamo a trovare la via per sederci e iniziare. Forse siamo arrivati a un punto ostico della storia, o abbiamo la mente ancora persa tra i fumi delle vacanze, oppure i dubbi sulle nostre capacità stanno avendo la meglio.
Rinunciare per uno, due giorni? Può essere una soluzione. Peccato che i giorni tendano a diventare tre, quattro, una settimana, un mese. A questo punto ci sentiamo in colpa per avere procrastinato, le scadenze che ci eravamo dati sono sfumate… ci viene la tentazione di rinunciare.
Prima di cedere, però, perché non tentare un approccio meno diretto? Capita di dare per scontato che la battaglia con noi stessi si debba risolvere con un atto di forza: vince la volontà o vince la pigrizia, senza vie di mezzo. Ma non è detto. Gli stimoli per la scrittura esistono!
1 – Gratifichiamoci
Decidiamo un piccolo premio per ogni seduta di scrittura rispettata. Può essere un bicchiere di vino, un quadretto di cioccolata speciale, oppure un po’ di tempo per noi stessi, lontano dal marasma familiare. L’importante è che il premio sia personale, immediato e speciale.
2 – Decidiamo delle punizioni
Per i casi in cui non ci presentiamo all’appuntamento, s’intende. Venti flessioni, il riordino di un cassetto o una visita a un parente insopportabile…
3 – Scaldiamoci con un esercizio di scrittura
Cinque o dieci minuti, non di più, tanto per rientrare nell’ordine di idee.
4 – Rileggiamo le ultime pagine del nostro lavoro
Ci servirà a ritrovare l’interesse per il progetto. Attenzione, però: non dobbiamo soffermarci a correggere niente. Lo scopo è scrivere.
5 – Scriviamo in un posto nuovo
Per esempio al bar. L’idea è quella di recitare la parte dello scrittore seduto al tavolino in cerca di ispirazione.
6 – Leggiamo per un quarto d’ora
Se siamo ancora scettici sulle nostre capacità, scegliamo un libro orribile per poter dire: “Così so scrivere anch’io!”
7 – Coinvolgiamo gli amici
Chiediamo a una o più persone che conosciamo di telefonarci o inviarci una e-mail per chiederci se oggi abbiamo scritto qualcosa. Siamo onesti nella risposta! Se la cosa ci imbarazza, programmiamo Google Calendar perché ci invii un avviso.
8 – Cominciamo in piccolo
Alla partenza di un progetto è controproducente scegliere traguardi troppo ambiziosi. Meglio quindici o trenta minuti reali di scrittura ogni giorno di tre ore teoriche ma poco rispettate. Anche agli stimoli per la scrittura non si può chiedere troppo!
Grazia Gironella, nata a Bologna, vive ai piedi delle montagne friulane ed è appassionata di natura e discipline orientali. Tra le sue pubblicazioni: La strada che non scegli (biografia); Cercando Goran (Searching for Goran in lingua inglese), Veronica c’è e Tutti gli amori imperfetti (romanzi); Tarja dei lupi e La pace di Jacum (racconti lunghi), e il manuale di scrittura creativa Nel cuore della storia.